Il pesce non è molto presente nella cucina gianoziana. Si dice che la colpa sia di un re antico, Teoduberto il Pescatore, che non lo amava molto e cercò per tutto il suo regno di sostituirlo col sushi, arrivando a richiedere ben sette merioriento per il Giappone.
Ingredienti
- Filetti di orata;
- pomodori freschi;
- olive nere snocciolate;
- erba cipollina fresca;
- sakè, olio, sale, aglio.
Strumenti
- Padella antiaderente;
- coltello e tagliere;
- spatola o cucchiaio di legno.
Procedimento
- Pulire e fare a pezzi i pomodori.
- Mettere aglio e poco olio nella padella e far rosolare l'orata fin quasi a cuocerla.
- Aggiungere le olive e un po' di sakè.
- Aggiungere i pomodori e farli scottare appena appena.
- Aggiungere l'erba cipollina e togliere dal fuoco quasi subito.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.